Oggi partiamo per un viaggio dove a farci da guida saranno solo il lusso di Louis Vuitton relazionato al design più innovativo. La mostra a palazzo Bocconi durante il Salone del Mobile ha voluto celebrare l’Arte del Viaggio, tutelato dall’inimitabile savoir faire della storica Maison francese, insieme alle visioni più interessanti di nove designer internazionali.
Il viaggio è interpretabile come parte del nostro DNA. Qualsiasi cosa stiate facendo, già solo perchè state leggendo questo articolo siete a tutti gli effetti dei viaggiatori. Viaggiatori dell’infinito, del tempo e dello spazio, esploratori della vostra interiorità e insaziabili ricercatori di benessere. Strettamente connesso al mito della piacevolezza e dell’appagamento fisico ed estetico, ecco, che il lusso di Louis Vuitton accorre come mentore per riallacciare i contatti con qualcosa che ci è familiare e che sempre lo sarà, indipendentemente da dove ci troveremo.
Attraverso la giungla immaginaria del nuovo vizioso consumatore, scorgiamo così gli Objets Nomades sorti dalla mente iperattiva di nove designer. Una collezione di pezzi sperimentali e in edizione limitatissima in bilico tra essenzialità, comfort, funzionalità e prestigio.
E io ho fotografato solo quelli che mi hanno colpita di più, ma soprattutto che ho compreso. Se mi vogliono perdonare i designer, altrimenti non fa niente.
marilovesgr33n
e la mia amica con tutte le sue borse in modo da rappresentare al meglio l’arte del viaggio — la adoro!!!!
In effetti non erano di facile comprensione, io li ho capiti solo dopo quando ho cercato cosa fossero 🙂
follie da designer
xxx
mari
http://www.ilovegreeninspiration.com