Come vestirsi ad un aperitivo sulla spiaggia -estate 2017-

Come vestirsi ad un aperitivo sulla spiaggia? Di già? Certo, se avete buttato fuori il naso dalla città per il weekend, avrete sicuramente visto che i lidi sono praticamente pronti e non mancano neppure i soliti “eccezionali bagnanti” con la pelle “smangiata” dal sole.

A tale proposito: prima di pensare al “cosa metterti per l’aperitivo in riva al mare”,

ricordati che l’abbronzatura -quella cosa MARRONE, che da ragazzina ti ostinavi ad accumulare insieme ai barattoli di olio Johnson- è un affare piuttosto“volgarotto”, perciò, sii riconoscente per essere sopravvissuta alla tossicità dell’olio e ai raggi atomici e accontentati di una leggera doratura ( hai notato quanto la pelle scura di Pippa Middleton stonasse il giorno del suo matrimonio?).

Essenzialità, volumi e comodità

Ovviamente la spinta minimal che ha investito la moda te la porterai anche in vacanza, pertanto, sbizzarrisciti con la semplicità fluida dei capi. Semplicità intesa come austerità sofisticata, che fa la differenza. Lascia il floreale a chi non ha idee, lo stile “Porachella” alle inesperte, i vestitini in tulle o pizzo alle ritardatarie.

Come sappiamo, le tendenze, seppur varie e indisciplinate, arrivano a ondate,

ma non raggiungono tutta la popolazione nello stesso momento. Ci sono gli insider che le fanno proprie all’istante e poi gli altri, per i quali ci vuole tempo, magari anni. Ecco spiegato il motivo per cui nei negozi fast fashion si trovano ancora dei nauseanti rigurgiti massimalisti risalenti all’exploit di Gucci delle stagioni passate.

Prediligerai capi dai colori affilati come il rosso, il bianco e il nero, senza fronzoli. Nello stesso tempo potrai esplorare il fascino delle sovrapposizioni: scamiciata o abito a pantalone, camicia su camicia, abito lingerie (basic) sul jeans.

La vergine fatale: ti denuderai solo spalle e schiena, lasciando a casa il reggiseno (seno permettendo) Il resto sarà copertissimo.

Le opzioni righe, gingham e volant sono sempre valide.

Ai piedi: mules, sandali bassi -anche questi dal design sobrio- o scarpe da ginnastica bianche.