Tendenze moda 2016: non rinunciare alla tappezzeria

Tendenze moda 2016: “non dire no a quella tappezzeria”.

Interno giorno anni Settanta, fuori campo la radio trasmette i New Trolls, la nonna entra in scena con vassoio e servizio da té canticchiando l’ultimo successo dell’estate.

Per un té con la nonna o per un’uscita con le amiche non rinunciare alla fantasia “tapestry”.

Ma lo saranno impertinenti quei dedali floreali Gucci che si arrampicano senza criterio su gonne, bomber, vestiti, senza risparmiare i completi giacca-pantalone o no? Sì lo sono e continueranno ad esserlo anche il prossimo inverno. Alessandro Michele ci ha iniziati ad un viaggio surreale che con un scivolo colorato unisce anni 70 ad “anni fittizi”, inferno e paradiso, cultura pop e religioni orientali. E da allora basta. Da allora non si riesce più ad andare avanti senza orge di flora e fauna stampate su camicette, su cappotti o su mutande.

Tendenze moda 2016: floral, animal, peace and love.

La natura viva, quasi primordiale ma dall’animo nostalgico soffia indisturbata su ogni capo d’abbigliamento e ci rende tutti un po’ più bohémien. Ci sentiamo molto più artisti, stravaganti visionari in cerca di un mondo su misura, o più semplicemente di uno stile che si collochi in palese dissonanza rispetto al mondo esterno.

Dopo Alessandro Michele, nemmeno da dire: COSì FAN TUTTI. La fantasia si dispiega in infinite rapsodie di tessuti “tapestry”. Che vi piaccia o no sarà una delle tendenze moda più dure a morire.

Gucci spring 2016

Gucci spring 2016

Gucci fall 2016-17

Miu Miu RTW Fall 2016

Roberto Cavalli pre fall 2016

Miu Miu fall 2016-17

Dolce Gabbana fall 2016-17

Dries Van Noten spring 2016

Dries Van Noten spring 2016

immagini via pinterest.com