Tag: nuovi marchi moda

<!-- wp:paragraph -->Nuovi Marchi Moda 2019<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Se è da almeno due decadi che hai passato la tempesta ormonale e i poster dei Take That sono solo un tenero ricordo spazzato via dalla maturità e dall'abominio dei vari Talent di boy scout travestiti da cantanti o dei casi umani mascherati da rapper, forse, è comprensibile che quello che viene chiamato "<strong>lusso" </strong>oggi ti sia <strong>incomprensibile</strong>.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->La ripetuta, meschina <strong>speculazione</strong> dei grandi brand sull'estetica oziosa e viziosa dei rapper--skater ha fatto scadere la loro reputazione e la loro desiderabilità in una infelice allucinazione per teenager o per Asiatici affamati di<strong> <a href="https://www.theladycracy.it/2018/11/03/lo-status-symbol-di-oggi-ecco-perche-e-un-concetto-che-non-esiste-piu/">status symbol</a></strong><a href="https://www.theladycracy.it/2018/11/03/lo-status-symbol-di-oggi-ecco-perche-e-un-concetto-che-non-esiste-piu/">.</a><!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Sotto la benedizione dei Social tutto è diventato possibile, poiché la popolarità si è andata a <strong>sostituire</strong> alle capacità, al talento e alla credibilità.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->I cantanti e Dj sono diventati stilisti e consiglieri idolatrati dalle Maison storiche, mentre il gruppo di designer disoccupati è sempre più folto . *<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->E se LVMH si appresta a lanciare un luxury brand con <strong>Rihanna </strong>come Kapò, non possiamo certo condannare un marchio come "Drew House" (appena lanciato da bimbo-<strong>Bieber) </strong>che fa dell' arroganza divistica e fannullona degli adolescenti un manifesto.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->I ruoli si liquefanno, i marchi si sovrappongono e come vi accennavo la scorsa volta, persino i font dei loro loghi si appiattiscono intorno agli apatici <strong>Sans Serif,</strong> sineddoche visiva di una indifendibile, disadorna semplificazione sociale e culturale.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->"<em>Quasi sempre, mentre una moda regna, al suo interno c'è già una fronda"</em><!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Smettere di desiderare non è per forza sbagliato, ma devi sapere che oltre al magma di <strong>mortifero business</strong> che ha soffocato molte delle case di moda più importanti, c'è dell'altro.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Già, c'è dell'altro. Molto altro.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph --><strong>Mai sentito parlare della fashion week di Tblisi? E di quella del Centro Europa a Budapest? O di quella Danese, che peraltro, è appena finita.</strong><!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Certo, non se ne parla mai sui magazine tradizionali, perché per essere recensito o pubblicizzato sulle testate più conosciute devi pagare quote da brivido. Il primo prezzo per <strong>comparire</strong> sul sito di Vogue Runway*, ad esempio, è di 20000$, offerta eccezionale determinata dalla crisi di Condé Nast e non di certo per uno slancio di generosità.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Come sono umani loro.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Non ci credi? Prova a cercare su Google: <strong>Copenhagen Fashion Week</strong>. I risultati avranno tutti come oggetto lo street style, non l'evento! Come se i tutti i marchi partecipanti non meritassero nemmeno una nota o una postilla a piè pagina.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Spietati e senza cuore. Vero.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Eppure, al riparo dai Kardashian e dai risvolti più deplorevoli dell'influencer marketing eccovi il meglio della fashion week autunno inverno 2019 <strong>Danese</strong>.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Lo stile Scandi è fresco, cordiale, rilassato e particolarmente sensibile al tema della sostenibilità.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Vale la pena tenere d'occhio questi nuovi marchi che hanno piena legittimità per entrare di diritto nella nostra lista dei favoriti.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph --><strong>Cecilie Bahnsen</strong><!-- /wp:paragraph -->