Tag: Webstar e top Influencer

Webstar e top Influencer: dopo l'exploit di Céline Dion ce ne siamo dimenticati. Ma quali saranno le figure chiave nel prossimo futuro?Ecco qualche ipotesi  <h2>Webstar e top Influencer? Dopo l'exploit di Céline Dion occorre riconsiderare i ruoli di chi è cosa</h2> Webstar e top Influencer: chi?Metti qualche vestito<strong><a href="https://www.theladycracy.it/2017/07/09/haute-couture-2017-rileggendo-con-occhi-nuovi-levoluzione-di-un-format/"> Haute Couture,</a></strong> prendi <strong><a href="https://www.theguardian.com/fashion/2017/jul/05/a-titanic-moment-how-celine-dion-became-the-fashion-icon-2017-needs?CMP=share_btn_tw">Céline Dion </a></strong>e affida tutto a Vogue. E' bastata una settimana, una sola settimana di fine luglio per far <strong>dimenticare</strong> al mondo il patetico teatrino delle "webstar". <h2>Webstar e Top Influencer: Céline Dion fa sfigurare tutte le "Instaceleb"</h2> Sì, in una sola settimana la "sciura" ha sbaragliato ogni specie di socialité e/o Instastar.  Insomma, le ha rimesse tutte al loro posto."<strong>Era inaspettata, si parlava solo di lei. Era come se le altre non fossero mai esistite, zittite nei loro cliché e nei loro banali provincialismi"</strong>.I loro fisichetti immaturi, le loro labbra pronunciate, i loro zigomi lavorati, i loro sorrisetti ammiccanti, il loro atteggiamento divistico, i loro fidanzati zarri, non rimaneva più niente: <strong>erano come evaporate nella calura estiva.</strong> <h2>Céline Dion: ecco cosa si intende per webstar</h2> <strong>Della serie: se vai cercando popolarità, tanto vale "usare" qualcuno di famoso per davvero</strong>O meglio, qualcuno che<strong> dia un senso all'essere famoso</strong>. Céline Dion è la nuova <strong><a href="https://www.theladycracy.it/2017/02/12/influencer-marketing-2017-essere-influencer-sara-sempre-piu-difficile/">influencer</a></strong>-star ma diciamo pure, l'unica in grado di essere tale. E anche se ai <strong><a href="https://www.theladycracy.it/2017/04/30/millennials-italiani-vs-futuro-che-ne-sara-di-noi/">Millennials</a></strong>, la "Madama" arriva insieme a Kate, Leo DiCaprio con tanto di "<strong>titanico Titanic</strong>", il messaggio viene colto di buon grado. <h2>Quando diva si è, non si fa</h2> E così, la nostra "vedova allegra", nonostante i suoi 49 anni di vocalizzi strappalacrime e la sua vita da super riccona, si scopre <strong>divertente</strong>, autoironica, espansiva, imperfetta e soprattutto<strong> umana</strong>: in una parola?<strong> Autentica</strong>. <h2>L'autenticità premia sempre</h2> L'autenticità fa la <strong>credibilità</strong>. <strong>Céline Dion è una vera sorpresa digitale</strong>, spontanea, irresistibile e assolutamente generosa in questo suo sforzo di riempire il <strong>nostro noiosissimo vuoto simbolico.</strong>Ancora non si capisce se questa cosa apra una nuova crepa nel precario, quanto fumoso mondo delle<strong> Instacelebrità</strong>, ma sicuramente qualche <strong>dubbio</strong> sull'effettiva influenza dei soliti "top influencer of the world" è stato sollevato. <h2>Raccontare una storia, vendere un messaggio: cosa si pretenderà dagli "Influencer"?</h2> <strong>Se non ti è dato essere una diva delle proporzioni di Céline Dion, forse è meglio che tu ti dia da fare.</strong>Ma <strong>non solo su Instagram</strong>. Si dice che ai tempi di <strong><a href="https://www.theladycracy.it/2017/04/09/consumi-di-moda-2017-instagram-e-quellossessione-da-novita/">Instagram</a></strong>, i blog come forma di comunicazione e promozione siano spacciati. Forse è vero, momentaneamente, i blog non rappresentano quel tipo di fruizione <strong>rapida e fluida</strong> a cui<strong> i più giovani</strong> si sono tanto affezionati. Questi, infatti, tendono a cibarsi esclusivamente di contenuti visivi e sono insaziabili di novità.