Tag: vogue italia gennaio 2020

<!-- wp:heading --> <h2>Vogue Italia gennaio 2020 e le ammissioni di colpa di un sistema moda insostenibile</h2> <!-- /wp:heading --> <!-- wp:paragraph -->Vogue Italia, ma diciamo pure Condé Nast Italia, dopo una felpata tumulazione di Glamour avvenuta nelle Vacanze Natalizie, rifocilla le nostre bocche affamate di "sostenibilità" schierandosi dalla parte giusta del fronte, ovvero, quella strategicamente più opportuna da conquistare.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Vogue Italia si aggrappa così alla "fronda" GREEN per compiacere soprattutto le nuove generazioni (molto sensibili al tema) e persuaderle all'acquisto di un magazine deperito, per il continuo ridimensionamento degli investimenti pubblicitari, e debilitato, da una progressiva irrilevanza contenutistica.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Vogue Italia gennaio 2020 sceglie la strada dell'illustrazione per dimostrare la propria solidarietà verso tutti coloro che dal sistema moda si aspettano  un repentino cambiamento all'insegna della sostenibilità.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph {"align":"center"} --> <p class="has-text-align-center">Ricordiamo che la moda si fa carico del<strong> 20% dello spreco globale di acqua e del 10% delle emissioni di anidride carbonica. </strong>Produce inoltre più gas serra rispetto a tutti gli spostamenti navali e aerei del mondo, mentre  le coltivazioni di cotone sono responsabili per il 24% dell’uso di insetticidi e per l’11% dell’uso di pesticidi <strong>facendo del settore tessile <a href="http://www.repubblica.it/ambiente/2017/03/19/news/la_riscoperta_dei_vestiti_che_durano_una_vita_cambiamoci_di_meno_salveremo_l_ambiente_-160937165/" target="_blank" rel="noreferrer noopener">il più inquinante sistema dopo quello Oil&Gas</a></strong>.</p> <!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Se a questo aggiungiamo che secondo le Nazioni Unite <strong>l’85% dei vestiti prodotti finisce in discarica e solo l’1% viene riciclato, si ben comprende quanto sia urgente un cambiamento radicale nel sistema ormai insostenibile della moda.</strong><!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:heading {"level":4} --> <h4>Per la prima volta nella storia di Vogue, quindi, copertina e servizi fotografici sono illustrazioni frutto della cooperazione tra artisti e stylist</h4> <!-- /wp:heading -->