Look delle feste Natalizie, party dress idea, abiti per le feste, abiti paillettes zara
In tendenzaModa

Look delle Feste Natalizie: se non resisti alle paillettes ecco gli abiti per te

Look delle Feste Natalizie e il cliché delle paillettes

Look delle Feste Natalizie.

Da novembre fino a Capodanno le vetrine dei negozi ci impongono un massiccio cambiamento di umore: l’euforia delle Feste deve essere osservata e applicata a qualsiasi costo e anche #chissenefrega dell’austerità, della crisi di governo, del governo della crisi, della sfiga e se le cose girano male, tutti devono mascherarsi da festa. Mascherarsi da festa ed essere contenti (a tal proposito v. Regime felicità).

Look delle Feste Natalizie: nudità, paillettes e tanta spazzatura

I party look che non ti serviranno mai più sono ovunque. Mai più, perché indossati una volta, ammesso che si resista alle orticarie delle cuciture, al gelo o alle prove di sudore dei vari tessutacci, queste proposte ingrasseranno paciose negli armadi in attesa di qualche raptus “Kondiano” che le condannerà al bidone dell’indifferenziata “per direttissima”.

Davanti a questo diluvio di paillettes, strass, scollature e top improbabili si hanno così due opzioni: cedere (ci siamo cascate tutte almeno una volta) o passare, magari realizzando se davvero si avranno tutte queste occasioni per sfoggiare un look così massimalista e opulento.

Perché per annientare l’ipnosi e divincolarsi dalla morsa dell’acquisto impulsivo-compulsivo basta porsi una piccola, ma scomoda domanda: QUANDO LO INDOSSO?

Per quanto riguarda le cene di lavoro, difatti, risulterebbe molto più chic presentarsi con un caro buon vecchio tubino nero al posto di mise fatte di maniche a sbuffo, veli e strass. Qualora fosse disponibile, poi, optare per uno smoking, seguendo così le orme di YSL, sarebbe un grande tocco di classe.

Detto questo, se proprio non ne volete sapere e siete oberate di ricevimenti e feste, ecco una selezione di abiti da fare invidia a Salomé.

immagini da Zara, Netaporter, Pinterest 

Dismorfia da selfie: più che umano è meglio

Previous article

Giornalismo di moda estinto: al suo posto la cucina

Next article

You may also like

Comments

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *