Chanel Haute Couture Primavera Estate 2016. Karl pensa alla tradizione Orientale. Chissà, forse anche alla passione di Diana Vreeland per il Giappone e per quelle geishe che non tardò a imitare. Così perfette e impenetrabili dietro le loro spesse maschere di trucco, per Diana divennero presto un vero e proprio feticcio.
“Perché queste ragazze mi affascinano così tanto?» chiesi a uno di loro. «Perché – mi rispose – la prima regola che viene insegnata a una geisha, a nove anni, è essere affascinante per le altre donne». Pensavo che noi in Occidente avremmo potuto imparare da loro. Tutte le ragazze del mondo dovrebbero avere una formazione da geisha”
D.V, Diana Vreeland, pp. 48-49, Donzelli Editore
Chanel Haute Couture Primavera Estate 2016. E, in fondo, la firma Chanel ben si sposa con l’immaginario Giapponese. Karl riesce ad attuare una commistione espressiva che stringe il minimalismo formale e sofisticato di Gabrielle con la ricchezza e la pulizia affilata di una cultura altera e suggestiva. Le bambole di Chanel sono moderne e surreali. Sono fragili e deliziose, ma mai remissive. I tailleur, gli abiti e i completi con pantalone fluttuano accoglienti. Anche nei colori scuri come il blu e il nero. Si percepisce una rigidità rassicurante: le gonne si allungano, le maniche si gonfiano e i tripudi di ricami si infittiscono.
E’ un lusso equilibrato, polveroso, che esalta la manifattura senza eccedere. C’è misura e classe: è lusso. Un lusso che non fa tanti giri di parole, va dritto al punto e fa centro.
L’ unica pecca? L’aver schierato, in favore del “popolo di instagram“, le solite Gigi Hadid e Kendall Jenner, che di elegante non hanno nè la fisionomia, nè il portamento (dell’identità di cui si vantano non ne parliamo nemmeno). La magia si disfa e l’incantesimo si rompe prima del tempo insieme al prestigio di Maison Chanel. In compenso viene ricordato il cane Leo di Cara. L’ex musa di Karl, che se paragonata alle nuove arrivate non posso che compiangere.
immagini da tumblr.com
alessandra
adoro Chanel, che dire collezione stupenda!
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