5 errori da non fare con un uomo. Ovvero, 5 avvertimenti che dovrete leggere la sera e la mattina un po’ come una preghierina, perché o li fate vostri o li dimenticate per sempre. E poi non venite a dire che non vi era stato detto. Quanto sono noiose le lagne con le amiche all’aperitivo, quanto sono banali le fughe d’amore con l’animatore cubano durante la luna di miele, e poi, che inutilità lamentarsi solo perché i nostri compagni sono semplicemente, maledettamente uomini.
Ecco i famosi:
5 errori da non fare con un uomo
Credere a quello che dice.
Prima di un rapporto intimo, grazie a google, sono diventati tutti dei maestri nello spendere preziose orette nella scrittura di messaggi notturni e diurni. Questo, per dar prova della loro encomiabile dialettica, della loro sopraffina arte locutoria, della loro bramosia nei nostri confronti.
ps: ricordatevi che anche se fosse vero e puro l’interesse, il loro estro poetico tenderà a dissolversi dopo un mese circa, causa mancanza di tempo per: partita tv, calcetto, birretta tra amici, stanchezza generica.
Credere a quello che fa.
Il secondo grande, enorme, gravoso errore in cui la donna inciampa mentre sente quel vecchio e caro sfarfallio centrifugo nello stomaco è: credere alla galanteria. Siamo femministe, siamo forti e coriacee, ma davanti alle attenzioni e alle premure d’altri tempi proprio non resistiamo. Bene, sappiate che le buone maniere hanno la stessa data di scadenza del latte fresco, quindi, godetevele ma non fateci l’abitudine, ne rimarrete deluse.
Amarlo (incondizionatamente).
Si dice sempre, si pratica poco. E’ difficile, ma nella conquista del cuore altrui, il miglior modo per far capitombolare l’uomo senza troppe (nostre) sofferenze è trattenere le favole in cui crediamo al guinzaglio, quello a strozzo però. Il giro nel “paese di Tendre” ce lo faremo prossimamente ok?
Sposarsi senza convivere.
Ormai quasi tutti conviviamo, perché siamo moderni e perché, non si dice, ma la prova può essere fatale. Proprio nella convivenza capirete se il vostro sistema nervoso può tollerare una quotidianità nella quale spesso vi ritroverete ad essere: amanti, madri, infermiere, psicologhe e tuttofare (cuoche, arredatrici, elettriciste, lavandaie e queste cose carine).
Risiedere a portata di parenti.
Non c’è nessuna comodità nell’avere il famoso “supporto” di genitori, zii, cugini, fratelli, sorelle. Non c’è peggior cosa di trovarsi una famiglia intera schierata contro. Sarete sole e dovrete combattere ad armi pari.
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Sì, amo Jon Hamm.
Articolo corollario a Quello che gli uomini non dicono
manuelita
Quanta verità …..
Bacetti tesoro
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